PENSIONE MINIMA - NOVITA' DAL 2024

La pensione minima è una prestazione erogata dall'INPS ai pensionati che non raggiungono un determinato livello di reddito. L'importo della pensione minima è calcolato in base all'età del pensionato, al numero di anni di contributi versati e al reddito del pensionato e del suo coniuge.

Per il 2023, l'importo della pensione minima è di 563,74 euro al mese. Tuttavia, i pensionati di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono pensioni minime subiranno un ulteriore aumento di 6,4% nei loro pagamenti, per un importo totale del trattamento di 600 euro.

03/08/23

Pensione quota 103

La pensione anticipata flessibile Quota 103 è una nuova forma di pensione anticipata che è stata introdotta dalla legge di bilancio 2023. Per accedere a questa pensione, i lavoratori devono avere almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi versati entro il 31 dicembre 2023.

I lavoratori che hanno maturato i requisiti per la pensione anticipata flessibile Quota 103 hanno tre opzioni:

03/08/23

730 2023 Spese Sanitarie non detraibili

Le spese sanitarie sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi IRPEF, ma esistono alcune limitazioni e esclusioni che vanno considerate. In particolare, non è possibile usufruire della detrazione per le spese relative alla conservazione delle cellule staminali del cordone ombelicale ad uso "autologo" per future esigenze personali, per la circoncisione rituale non finalizzata alla soluzione di patologie cliniche e per il test del DNA per il riconoscimento della paternità.

17/04/23

Bonus gas e luce 2023: nuovi aiuti alle famiglie

Il pacchetto di misure inserito dal Governo Meloni nella Finanziaria a dicembre per combattere il caro-bollette include anche la revisione dei "Bonus sociali", ovvero gli sconti in bolletta destinati alle famiglie più in difficoltà economicamente. La soglia limite di Isee per avere accesso ai bonus gas e luce è stata aumentata da 12 a 15 mila euro e il Governo ha stanziato 405 milioni di euro per prorogare le misure previste dalla Finanziaria fino al 30 giugno e aumentare a 30 mila euro la soglia Isee in caso di almeno 4 figli a carico.

17/04/23

Come andare in PENSIONE nel 2023

Come andare in PENSIONE nel 2023

 

1. PENSIONE DI VECCHIAIA

Vai in pensione se hai 67 anni di età+ 20 anni di contributi. Se sei un lavoratore privato invalido all’80% bastano 56 anni per le donne e 61 anni per gli uomini.

2. PENSIONE ANTICIPATA

Puoi andare in pensione se:

• Sei uomo dopo aver maturato 42 anni 10 mesi e 3 di finestra;

• Sei donna dopo aver maturato 41 anni 10 mesi e 3 di finestra.

3. QUOTA 103

16/04/23

IMU e TASI

IMU e TASI sono entrambe tasse locali in Italia che devono essere pagate dai proprietari di immobili. IMU è l'acronimo di Imposta Municipale Unica, mentre TASI sta per Tassa sui Servizi Indivisibili. IMU è stata introdotta nel 2012 come sostituto dell'ICI (Imposta Comunale sugli Immobili), mentre TASI è stata introdotta nel 2014 come una nuova tassa comunale.

31/03/23

GeneraFuturo: il Piano Individuale Pensionistico per proteggere il tuo stile di vita e disporre di un reddito integrativo al termine dell’attività lavorativa

GeneraFuturo* è il Piano Individuale Pensionistico che aiuta ad integrare o costruire la pensione di domani, perché le riforme del sistema previdenziale hanno via via ridotto sensibilmente la pensione pubblica, lasciandoci con una sola certezza: la necessità di provvedere ad integrare fin da giovani il nostro reddito futuro per affrontare il domani con tranquillità.

21/09/20

GeneraFuturo: Promozione sui contributi volontari aggiuntivi

Grazie alla convenzione Unilavoratori, gli aderenti al Piano Individuale Pensionistico GeneraFuturo che verseranno un contributo volontario aggiuntivo di importo pari o superiore a € 100,00/mese (€ 1.200,00/anno) entro il 31/12/2020, riceveranno in omaggio il tesseramento Unilavoratori 2021(del valore di € 60,00) che include numerosi servizi e soluzioni assicurative*, tra cui:

21/07/20

Vantaggi della pensione integrativa per i figli

Quando si hanno figli il primo pensiero è come aiutarli in futuro ad esempio con le spese per l’università, l’avvio di un’attività in proprio o l’acquisto di una casa. 

Al giorno d’oggi è utile riflettere sull’attivazione di un Piano Individuale Pensionistico integrativo*, che può essere un modo per rendere più sicuro il futuro dei propri figli e che conviene anche fiscalmente. Infatti, i contributi pensionistici possono essere dedotti dal reddito complessivo fino a 5.164,57 euro all’anno. 

01/06/20
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