Modello 730/2024: novità, scadenza e istruzioni

La bozza del modello 730/2024 è stata pubblicata dall'Agenzia delle Entrate lo scorso 22 dicembre 2023. Il documento recepisce le novità fiscali relative all'anno d'imposta 2023, tra cui la tassazione agevolata delle mance, la ridefinizione dell'ambito fiscale del lavoro sportivo, la riduzione del limite di spesa per il bonus mobili ed elettrodomestici, le modifiche al regime forfettario e all'introduzione della flat tax incrementale.

La scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi resta fissata al 30 settembre.

Tassazione delle mance

La bozza del modello 730/2024 recepisce le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2023 in materia di tassazione delle mance.

Dal 1° luglio 2023, le mance corrisposte ai dipendenti del settore privato di strutture ricettive e di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sono soggette a un'imposta sostitutiva dell'IRPEF con aliquota al 5%, con tetto massimo del 25% del reddito percepito nell'anno per il lavoro svolto.

In precedenza, le mance erano soggette a tassazione ordinaria, con aliquota progressiva.

Lavoro sportivo

La bozza del modello 730/2024 recepisce anche le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2023 in materia di lavoro sportivo.

In particolare, il documento prevede che i redditi conseguiti dai soggetti che svolgono attività sportiva dilettantistica non concorrono alla formazione del reddito complessivo.

La novità si applica ai redditi conseguiti a partire dal 1° gennaio 2023.

Bonus mobili ed elettrodomestici

La bozza del modello 730/2024 tiene conto della riduzione del limite di spesa per il bonus mobili ed elettrodomestici, che dal 1° gennaio 2024 è pari a 5.000 euro.

In precedenza, il limite di spesa era pari a 8.000 euro.

Regime forfettario

La bozza del modello 730/2024 recepisce le modifiche apportate alla disciplina del regime forfettario dalla Legge di Bilancio 2023.

In particolare, il documento prevede che il limite di ricavi per l'accesso al regime forfettario è pari a 85.000 euro per il 2023.

In precedenza, il limite era pari a 65.000 euro.

Flat tax incrementale

La bozza del modello 730/2024 recepisce anche l'introduzione della flat tax incrementale, una misura che ha permesso, per il 2023, la possibilità di applicare un'imposta sostitutiva dell'IRPEF con un'aliquota del 15% su una base imponibile, comunque non superiore a 40.000 euro, pari alla differenza tra il reddito d'impresa e di lavoro autonomo determinato nel 2023 e il reddito d'impresa e di lavoro autonomo, d'importo più elevato, dichiarato negli anni dal 2020 al 2022, decurtata di un importo pari al 5% di quest'ultimo ammontare.

Conclusioni

La bozza del modello 730/2024 recepisce le novità fiscali relative all'anno d'imposta 2023.

I contribuenti che devono presentare la dichiarazione dei redditi dovranno prestare attenzione alle nuove regole previste dal documento, in particolare alla tassazione agevolata delle mance, alla ridefinizione dell'ambito fiscale del lavoro sportivo, alla riduzione del limite di spesa per il bonus mobili ed elettrodomestici, alle modifiche al regime forfettario e all'introduzione della flat tax incrementale.

05/02/2024
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