Le novità della legge di bilancio 2022: Bonus casa giovani

Con la Circolare n 3 del 4 febbraio l’Agenzia delle Entrate riporta chiarimenti sulle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 in tema di: IVA, imposte indirette e imposta di bollo.

“3.2. Proroga agevolazione “prima casa under 36” (comma 151) Il comma 151 dell’articolo 1 della legge di Bilancio 2022, al fine di favorire ulteriormente l’autonomia abitativa giovanile, ha prorogato il termine ultimo previsto dal decreto Sostegni-bis (articolo 64, comma 9, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106) per accedere alle agevolazioni previste per l’acquisto della “prima casa” da parte dei soggetti under 36, estendendolo dal 30 giugno 2022 al 31 dicembre 2022. La normativa in esame non ha modificato né i requisiti soggettivi per accedere al beneficio, che è rivolto ai giovani che non hanno ancora compiuto trentasei anni di età nell’anno in cui l’atto è rogitato e che hanno un ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 40.000 euro annui, né il regime di esenzione da applicare. Resta fermo che per l’applicazione del beneficio di cui trattasi devono sussistere anche le condizioni previste per l’acquisto della “prima casa”, indicate dalla Nota II-bis all’articolo 1 della Tariffa, parte I, allegata al TUR, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131.”

Possono beneficiare del bonus i giovani con meno di 36 anni, con un Isee non superiore 40mila euro e che stipulino atti tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2022. Possono accedere al bonus anche gli immobili acquistati tramite asta giudiziaria.

L’agevolazione introdotta, in parole povere, consiste nell’esenzione dalle imposte di registro, ipotecarie e catastali sui precedenti atti.

Nel caso in cui la compravendita sia assoggettata a IVA, all’acquirente spetta un credito d’imposta in misura pari all’IVA pagata in relazione all’acquisto, oltre all’esenzione dalle imposte già citate. Credito che potrà essere utilizzato a sottrazione delle imposte dovute su atti, denunce e dichiarazioni dei redditi successivi alla data di acquisto o usato in compensazione tramite F24.

Per gli stessi soggetti ed in riferimento agli stessi immobili, è stata prevista anche l’esenzione dall’imposta sostitutiva dello 0,25%, ordinariamente dovuta sui finanziamenti per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione della prima casa

 

Scritto da Gaia GIOVANNINI

28/03/2022
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